PALERMO – “Io mi assumo sempre la responsabilità dei miei atti. La delibera sull’Humanitas è nei fatti sospesa perché l’eventuale accreditamento di nuovi posti letto è legata alla rimodulazione della rete ospedaliera, cui stiamo lavorando: e al momento non è possibile accreditare nuovi posti letto per acuti”. Lo dice l’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, conversando a Palazzo dei Normanni con i cronisti, a margine della seduta parlamentare, che le hanno chiesto una replica a quanto dichiarato dall’ex assessore alla Sanità, Massimo Russo.
Sull’eventuale rischio di un’azione legale da parte dell’Humanitas nel caso in cui la Regione non riconoscesse al gruppo l’accreditamento in convenzione, l’assessore ha risposto ai cronisti: “No, perché tutto è vincolato alla rimodulazione dei posti letto; l’Humanitas sta investendo nella nuova struttura (a Misterbianco) proprie risorse per posti in libera professione”. Borsellino, inoltre, chiarisce che non è stato l’assessorato a portare la delibera, approvata dalla giunta lo scorso luglio, in commissione Sanità dell’Ars per avere un parere ma “è stata la commissione a convocare l’audizione”.
Per l’assessore, le voci di 1.500 posti letto da tagliare nella sanità non hanno fondamento. “La Regione è in linea con i parametri nazionali sui posti attivi”, afferma rispondendo ai cronisti a margine della seduta parlamentare. “Abbiamo lavorato alla rimodulazione della rete ospedaliera e dei posti letto, ma sulla base del miglioramento dell’offerta ai pazienti”, aggiunge. Il piano è ormai definito, sarà presentato a breve in commissione Sanità dell’Ars. (Ansa)