MILAZZO (MESSINA) – Folla e commozione ai funerali di Marco Salmeri, il giovane centrocampista del Due Torri, morto domenica in un incidente stradale verificatosi all’altezza del viadotto Montagnareale della A20 Messina-Palermo, a pochi chilometri dallo svincolo di Patti. L’ultimo saluto si è tenuto presso la Chiesa del Duomo, gremita, con il rito funebre celebrato da Padre Francesco Farsaci. La bara è stata avvolta da un lenzuolo bianco con su scritto: “Se cade una stella dal cielo la dedico a voi”. L’omaggio degli amici più cari a Marco.
Alla cerimonia era presente l’intera squadra del Due Torri, diversi rappresentanti delle squadre sportive siciliane e centinaia di amici che hanno voluto salutare il giovane, stringendosi intorno all’immenso dolore dei familiari. “Siamo ancora troppo scossi per capire cosa sia successo – dicono alcuni -. Ci sentiamo un po’ più soli senza un ragazzo buono e sorridente come Marco, anzi ‘Marchitto’, cosi come eravamo soliti chiamarlo. Per sempre sarà nei nostri cuori”. Sconvolti e affranti dal dolore il papà Nino e la mamma Grazia, la sorella Giusy, il fratello Gaetano, e la piccola nipotina Denise. Presenti, in rappresentanza dei Comuni di Milazzo e Piraino, i rispettivi sindaci, Carmelo Pino e Gina Maniaci.
Al termine della funzione, la salma, avvolta tra gli applausi dei presenti, è stata trasportata allo Stadio Grotta Polifemo, a pochi passi dalla propria abitazione, per un toccante momento di raccoglimento. Struttura sportiva che lo vide protagonista di tre consecutive promozioni con la maglia della S.S. Milazzo. Successivamente il trasporto verso il cimitero.