BAGHERIA – Il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, con l’ordinanza sindacale n.9 del 16 luglio 2014 ha ordinato la requisizione di una percentuale pari al 50% dei loculi liberi e disponibili nella cappelle private costruite negli ultimi 10 anni, dei posti ancora liberi e non occupati da familiari deceduti e l’utilizzo di tutti i posti liberi in cappelle e loculi appartenute a tutte le congregazioni religiose esistenti all’interno del cimitero comunale in via prioritaria rispetto alle cappelle private. Tale decisione al fine di permettere le salme a deposito sarà in vigore sino al 31 dicembre 2014. Tale requisizione ha dunque carattere squisitamente temporaneo, sino appunto al prossimo 31 dicembre, e rende disponibili circa 275 loculi. Il Comune infatti provvederà alla riconsegna dei loculi requisiti e contestualmente alla definitiva tumulazione nei loculi liberati per estumulazione o presso i nuovi loculi in progettazione delle salme temporaneamente ospitare nei loculi requisiti.
Poiché si tratta di tumulazione temporanee sarà fatto divieto di utilizzare lastre marmoree, finiture ed addobbi per la sigillatura dei loculi. Tale requisizione è stata necessaria poiché, come è noto, non vi è più alcuna disponibilità di spazi ed aree da destinare alle ordinarie tumulazioni di salme in considerazione anche del fatto che al momento non sono possibili estumulazioni per il clima estivo sino al 30 settembre. Sono infatti circa 40 le bare nella camera mortuaria in attesa di tumulazione che non possono più stare lì per motivi di igiene pubblica. Il progetto che renderà disponibili loculi prefabbricati da realizzare nelle aree delle cappelle gentilizie è è in corso di realizzazione e darà respiro al comune per circa 2 anni. L’ordinanza sindacale è pubblicata all’albo pretorio on line del comune e reca i nomi dei proprietari delle cappelle gentilizie che verranno requisite temporaneamente.