PALERMO – Una neonata è stata trovata poco prima delle 11 all’interno di un cassonetto per i rifiuti in via Ferdinando Di Giorgi, alle spalle dell’ex Motel Agip. Trasportata in condizioni gravissime al reparto di Neonatologia dell’ospedale Civico, è deceduta.
A lanciare l’allarme sono state due donne che poco prima erano state fermate da un clochard: l’uomo stava rovistando tra i rifuti quando si è accorto della presenza di un borsone sportivo rosso, al cui interno era stata chiusa la piccola che piangeva disperatamente.
I soccorritori del 118 l’hanno trovata con il cordone ombelicale ancora attaccato, era cianotica, le sue condizioni si erano rivelate sin da subito gravissime e la piccola è stata intubata. Poi la corsa disperata al Civico, durante la quale il cuore della piccola ha smesso di battere. Ai medici non è rimasto che accetarne il decesso. In base ai primi accertamenti era nata due ore prima.
I carabinieri hanno avviato le indagini per rintracciare la madre, in via Ferdinando Di Giorgi i militari stanno cercando di capire se qualcuno ha visto chi ha abbandonato la neonata, ma al momento resta un mistero. Nel cassonetto sono state trovate un paio di forbici ed una scarpa da adulto che potrebbero appartenere a chi ha abbandonato la neonata.
La zona è stata transennata per permettere agli uomini della Scientifica di effettuare i rilievi, mentre i carabinieri – che nel frattempo starebbero esaminando i video di alcune telecamere che si trovano nella zona – lanciano un appello alla cittadinanza: “Chiunque abbia visto una persona sospetta disfarsi di un borsone rosso nei pressi di via Ferdinando Di Giorgi 1, ci contatti”. La Procura ha aperto un’inchiesta.
“Apprendo con grande dolore e sgomento della piccola morta poche ore fa, cui vanno il mio pensiero e la mia preghiera. Invito gli autori di questo gesto atroce a costituirsi, perché le Autorità possano sanzionarli ma anche aiutarli.” Con queste parole il sindaco Leoluca Orlando commenta la notizia della piccola morta stamattina dopo essere stata
abbandonata in un cassonetto. “Esiste, presso l’Ospedale Civico di Palermo, una ‘Culla per la vita’ che consente alle mamme di lasciare i propri figli non riconosciuti, in assoluto anonimato e tutelando così la vita dei neonati.” Lo ricordano l’Assessora Regionale alla Sanità Lucia Borsellino e il Sindaco Leoluca Orlando. “Da parte delle Istituzioni vi è la massima disponibilità all’ascolto e all’aiuto rivolto a tutti i genitori per evitare il ripetersi di simili tragedie.” La culla termica è dotata di una tecnologia moderna che consente di mantenere l’ambiente caldo e sicuro e, attraverso alcuni sensori e allarmi, è collegata al Padiglione Maternità, al pronto soccorso ostetrico-ginecologico, oltre all’Unità operativa di Neonatologia, garantendo ai piccoli che sono stati abbandonati di trovare immediatamente un luogo caldo e accogliente e di avere l’assistenza da parte del personale di neonatologia che seguiranno l’iter legislativo previsto per i casi di abbandono.