PALERMO- “Inchiappettarmi? C’è qualcuno che ci prova ma purtroppo per me ho gusti diversi da quelli”. Vladimiro Crisafulli intervistato dal programma KlausCondicio, replica al fatto che il Pd romano lo voglia silurare dalla candidatura a sindaco di Enna. L’ex senatore parteciperà alle primarie di coalizione ad aprile. “Capisco che c’è qualcuno che ci prova. Nonostante lo sforzo immane, non credo ci riusciranno. Siamo l’unica federazione provinciale – ha aggiunto – che ha depositato l’analisi degli iscritti nel 2014. Ricordo a tutti che non ho nessun procedimento in corso e che al tribunale di Enna una prima istanza di giudizio dura otto anni. Che ci posso fare? Una persona deve aspettare venti anni per sapere se è stata assolta. Si faranno le primarie, entro il 12 si devono presentare le candidature”. Crisafulli si dice favorevole ai matrimoni gay: “E’ un gesto di tolleranza e civiltà oramai. Tra l’altro arriviamo tra gli ultimi in Europa. La Sicilia ha dimostrato in diverse occasioni di essere una terra aperta e senza pregiudizio, è tra le più avanzate e non è come la si rappresenta”.
Mirello e la candidatura: "Ricordo a tutti che non ho nessun procedimento in corso e che al tribunale di Enna una prima istanza di giudizio dura otto anni. Che ci posso fare? Una persona deve aspettare venti anni per sapere se è stata assolta".
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