PALERMO – “Un passo indietro e con effetto immediato. Altro che interim a tempo indeterminato. La presenza del governatore alla guida dell’assessorato alla Sanità, dopo il clamoroso e scandaloso caso Tutino è assolutamente inopportuna e indesiderata”. Lo afferma il M5s all’Ars che “boccia senza mezzi termini la permanenza di Crocetta alla cabina di regia di piazza Ottavio Ziino e chiede di nominare subito un assessore di altissimo profilo e competenza”. “Vergognoso – dicono i deputati Cinquestelle – pure l’appoggio del Pd e l’assist di Digiacomo che farnetica parlando di un grande lavoro di risanamento che non vede praticamente nessuno”. “Anziché lodare fatti inesistenti – dicono i parlamentari – Digiacomo avrebbe fatto bene a sottolineare le incongruenze dell’assurdo comitato di saggi tirato fuori dal cilindro dal governatore, che vede al suo interno controllori che controllano i controllati, un fatto che finirà per opacizzare qualsiasi azione messa in campo e bloccare nuovamente la sanità”.
"La presenza del governatore alla guida dell'assessorato alla Sanità, dopo il clamoroso e scandaloso caso Tutino è assolutamente inopportuna e indesiderata".
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