E’ stato arrestato nel pomeriggio di oggi dagli uomini del Nucleo Radiomobile di Barcellona Pozzo di Gotto Cosimo Crisafulli, 64 anni. L’uomo è il padre di Roberto, il muratore di 31 anni ucciso il 15 maggio scorso nella propria abitazione a Oreto al termine di una violenta lita. In un primo momento era stato fermato il fratello Alessandro, ma nel pomeriggio di oggi la clamorosa svolta.
Ad uccidere Roberto, secondo quando scritto nell’ordinanza firmata dal Gip Danilo Maffa, sarebbe stato il padre. Ad incastrarlo diverse Intercettazioni ambientali e telefoniche, referti del Ris ed esiti dell’esame stub. Tra le tante prove – inoltre – anche alcune immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona. Cosimo Crisafulli si ritrova rinchiuso adesso presso il carcere di Messina Gazzi con la grave accusa di omicidio volontario aggravato.