PALERMO – Davide Faraone sul caso della madre di Licata “Tra le tante storie di insegnanti che in questi giorni affollano i giornali, una mi ha colpito particolarmente: quella di Maria Antonella Cosentino, docente di ruolo a Milano, che da tempo chiede il trasferimento in Sicilia per assistere il figlio Angelo, gravemente disabile. Trasferimento non ancora ottenuto per via di quei “furbetti della 104″ che usufruiscono di uno strumento di civiltà a danno di chi ne ha bisogno sul serio. Come Miur, in collaborazione con l’Ufficio scolastico siciliano, ci siamo mossi immediatamente per risolvere il problema e per far sì che Maria Antonella possa lavorare, con spezzoni di ore o posti disponibili, in scuole vicine al suo comune di residenza. E stare contemporaneamente vicino ad Angelo. Maria Antonietta non dovrà lasciare il figlio solo a Licata per andare a insegnare a Milano”.
Il sottosegretario: "Tra le tante storie di insegnanti che in questi giorni affollano i giornali, questa mi ha colpito particolarmente".
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