Hanno fatto leva sulla fiducia e sull’ingenuità dimostrata da quella donna di 83 anni sola. Così due donne a Caltanissetta si sono finte assistenti sociali e con una scusa si sono introdotte all’interno della sua abitazione.
Il loro unico intento reale, però, non era affatto quello di ascoltare i disagi di chi costretto a vivere la propria vecchiaia in solitudine, bensì rubare. Anche se si fosse trattato di pochi danari: soltanto rubare. Una scena antipatica e fastidiosa che, purtroppo, si ripete ormai troppo frequentemente e che assume i contorni più amari quando a farne le spese sono persone indifese come anziani o disabili. Da casa della donna, le ladre hanno portato via 320 euro, senza che la vittima si accorgesse di nulla. Soltanto una volta ripiombata nella sua solitudine l’anziana ha scoperto il raggiro e denunciato la vicenda alla polizia.