PALERMO – Sconti in arrivo per i commercianti danneggiati dai cantieri, via Amari e viale Lazio in primis. Il consiglio comunale ha approvato la delibera, proposta dalla giunta, che consente fino all’azzeramento dei tributi dovuti a Palazzo delle Aquile per i negozianti che ricadono in zone da più di sei mesi oggetto di lavori e opere pubbliche. Un provvedimento annunciato e atteso che riguarderà Tari, Tosap e imposta sulla pubblicità e che, grazie a un particolare meccanismo, si potrà fare valere a partire dal maggio 2016. In pratica gli ultimi 12 mesi.
“Ringrazio il consiglio comunale – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – per la celere approvazione del provvedimento che rende giustizia a tanti commercianti che in questi mesi stanno subendo gravi conseguenze per il protrarsi di cantieri, che pure sono importanti per realizzare opere pubbliche cittadine. Il Comune, anche se non ha la responsabilità diretta per i ritardi che si sono accumulati soprattutto per il lavori dell’anello ferroviario, con questo strumento fornisce un aiuto concreto alle imprese e alle attività economiche che più di tutti stanno subendo i ritardi”. Per godere delle agevolazioni, il commerciante dovrà essere in regola con le tasse comunali degli ultimi cinque anni.
“Un atto importantissimo per i commercianti – dice il presidente del consiglio Totò Orlando – che cerca di alleviare i disagi dovuti a opere per cui il Comune non ha grandi responsabilità, ma che hanno comunque provocato dei danni economici. Il Comune deve farsene carico nei limiti del possibile”.
“Il provvedimento – dice il vice sindaco Emilio Arcuri – è una logica conseguenza di quello che diciamo da tempo: un provvedimento giusto che non può risarcire delle perdite i commercianti, ma può alleviare le loro sofferenze economiche. Un atto non demagogico, non abbiamo proposto contributi a pioggia, ma che permetterà loro di guardare ai propri bilanci con meno preoccupazione. La normativa nazionale prevede questo strumento, sarebbe stato singolare non approvarlo. Esprimo grande apprezzamento per la sintonia tra consiglio comunale e amministrazione attiva”. L’assessore Giovanna Marano ha ringraziato “tutti gli uffici dell’Amministrazione che hanno elaborato questa proposta, che tiene conto della normativa nazionale e viene incontro alle esigenze dei commercianti”.
“Riteniamo che sia corretto ristorare i commercianti danneggiati dai lavori – dice il capogruppo forzista Giulio Tantillo – l’esenzione vale dal primo maggio 2016, quindi un anno, e ci auguriamo che in futuro questi lavori non durino più di altri 180 giorni per non mettere in crisi il commercio in uno dei polmoni cittadini e non aggravare le casse comunali”.