“Ciao amore mio, non so dove sei, non so cosa starai facendo. Forse sei su quella nuvola che era su di me quella sera quando correvo per far volare la tua lanterna. O forse sei qui accanto a me… Sì, sono sicuro che sei qui con me. Abbiamo lottato insieme in questo anno complicatissimo, ma….”. E’ una lettera che Davide Nicola, allenatore del Crotone, scrive in una lettera al figlio Alessandro, morto giovanissimo in un incidente nel 2014. “Oggi so che tu ci sei sempre stato lì con me. Sei riuscito con la tua energia a darmi la forza di lottare e continuare a inseguire l’impossibile…”. La salvezza all’ultima giornata. Più che un campionato. Un atto d’amore.