PALERMO – Si stavano allontanando a bordo di una Fiat Punto, a fari spenti. La polizia li ha sorpresi in via Veronese a Palermo: avevano appena passato al setaccio diverse auto parcheggiate. Sono accusati di furto, tentato furto aggravato in concorso su auto e ricettazione Alfonso Maranzano, 25 anni e Giovanni Buscemi, 32 anni. I poliziotti li hanno raggiunti e bloccati, i due hanno mostrato ansia e insofferenza al controllo, giustificando la loro presenza: “Stiamo cercando oggettistica da rivendere al mercato di Ballarò”.
L’auto su cui si trovavano era in realtà stata rubata e al suo interno si trovavano nove batterie prelevate da altre vetture e attrezzi per lo scasso. Gli agenti hanno inoltre scoperto altri due mezzi “visitati” dai due topi d’auto: la prima, una Fiat 600, presentava entrambi i cilindretti delle portiere forzati, il cofano aperto e la batteria spostata, con i cavi di collegamento ai morsetti recisi.
La seconda macchina, una Fiat Punto, oltre ai cilindretti delle portiere e l’alloggiamento dell’autoradio danneggiati, risultava priva della batteria. Per Buscemi e Maranzano sono così scattate le manette.