PALERMO – Si accenderanno centinaia di fiaccole per ricordare Maria Stella e il suo piccolo Angelo, mamma e figlio che ieri hanno perso la vita nel tragico incidente alle porte di Santo Stefano di Quisquina. Domani sera, alle 21, il corteo partirà dalla chiesa del Carmine e si concluderà alla chiesa madre del paese con una veglia di preghiera per la bimba di 7 anni ricoverata a Palermo.
La piccola si trova ancora in condizioni gravissime all’ospedale Di Cristina, ma i medici la considerano stabile. Il politrauma riportato presenta un quadro clinico preoccupante: il volo di venti metri dal viadotto ha provocato lesioni polmonari, fratture vertebrali e un pesante trauma cranico, la prognosi non è ancora stata sciolta.
Una tragedia che ha sconvolto un’intera comunità, dove la famiglia dell’infermiera 32enne è molto conosciuta. Per questo tutto il paese di Santo Stefano si stringerà attorno ai familiari su iniziativa del monsignore Antonino Massaro e di don Nino Catanzaro.
“Siamo tutti sotto choc – dice il sindaco Francesco Cacciatore – e adesso dobbiamo restare uniti e pregare per la piccola, sperando che si salvi. Considerato quello che è successo abbiamo sospeso la campagna elettorale per le prossime amministrative e i festeggiamenti in onore di Santa Rosalia, che sono stati rinviati. A breve conosceremo anche la data dei funerali, quel giorno in paese sarà proclamato il lutto cittadino”.