BAGHERIA (PALERMO) – E’ stato sorpreso mentre vendeva sigarette di contrabbando a Bagheria, nel Palermitano. Maurizio Cionti, 50 anni, si trovava tra le vie Mattarella e del cavaliere quando è stato individuato dagli agenti del commissariato locale. I pacchetti, custoditi all’interno di un borsello, venivano venduti ai clienti che si fermavano in auto o a bordo di scooter.
Alla vista dei poliziotti, l’uomo ha tentato di sbarazzarsi delle sigarette, ma il borsello è stato recuperato: dentro c’erano trenta pacchetti privi del contrassegno dei Monopoli di Stato. Altri cinquanta sono stati trovati sotto la sella del suo ciclomotore. Cionti, non ha potuto negare l’evidenza dei fatti, ammettendo le proprie responsabilità e consegnando la somma di 106 euro in banconote di piccolo taglio, frutto della vendita di contrabbando delle sigarette.
Ma non è finita qui, perché gli agenti hanno poi passato al setaccio la sua abitazione, per verificare l’eventuale presenza di ulteriori tabacchi illegali: nell’appartamento sono stati così trovati ulteriori 85 stecche di sigarette di contrabbando ed altri 45 pacchetti sfusi. Tutta la merce, quasi mille pacchetti di sigarette, il denaro ed un telefonino cellulare, sono stati sequestrati. Per Cionti è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione di tabacchi esteri lavorati di contrabbando.