Cesare Battisti è stato catturato in Bolivia. “Rientrerà in Italia da Santa Cruz. Il volo partirà nelle prossime ore”. Lo ha annunciato il premier Conte. Il deputato federale e figlio del presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha voluto subito mandare un messaggio al ministro dell’Interno: “Matteo Salvini, il ‘piccolo regalo’ sta arrivando”, ha scritto Eduardo Bolsonaro su Twitter.
La notizia della cattura è stata confermata da fonti italiane e dall’ambasciatore italiano in Brasile, Antonio Bernardini. Battisti è stato arrestato alle 17 di ieri (le 22 in Italia) da una squadra speciale dell’Interpol formata anche da investigatori italiani e brasiliani mentre camminava in una strada di Santa Cruz de La Sierra, popolosa città nell’entroterra boliviano.
L’ex membro dei Proletari armati per il comunismo (Pac) non avrebbe opposto resistenza. Secondo alcuni media, indossava pantaloni e maglietta di colore blu, un paio di occhiali da sole e barba finta. Caricato in macchina e accompagnato in una caserma della polizia, Battisti non avrebbe proferito parola.
Soddisfazione bipartisan del mondo politico per la cattura dell’ex terrorista. A partire dal capo dello Stato Mattarella, che auspica una rapida consegna di Battisti all’Italia, mentre il premier Conte ricorda che lo attendono le nostre carceri, dove espierà le pene non per le sue idee ma per i delitti per i quali è stato condannato. ‘Pacchia finita, ora in galera a vita’, twitta Salvini.