MASCALI -L’amministrazione comunale di Mascali alza il tiro nel contrasto al fenomeno delle micro discariche disseminate nel territorio comunale mettendo in atto un piano di repressione che si avvale di un sistema di video sorveglianza dinamica in grado di immortalare, in flagranza, i numerosi cittadini incivili che deturpano il territorio. Dopo gli innumerevoli controlli eseguiti nel territorio, ad opera della polizia locale e della ditta che ha in appalto il servizio di igiene urbana con il coordinamento dell’assessore all’Ecologia, Alberto Cardillo, si passa alle vie di fatto. Le telecamere attivate in diverse aree del territorio comunale hanno inconfutabilmente ripreso numerosi cittadini nell’atto in cui abbandonano i rifiuti per strada, provocando la creazione di micro discariche: un malcostume che ha provocato pesanti danni, anche in termini di immagine, al Comune di Mascali.
“Con questa nuova certosina operazione in sinergia con la nostra polizia municipale – sottolinea il sindaco Luigi Messina – abbiamo finalmente stretto il cerchio attorno a quelle persone incivili, oltre che irresponsabili, che non vogliono rispettare le regole della civile convivenza, danneggiando tutta la città. Sono state piazzate delle telecamere mobili, vicino ai punti più sensibili, in periferia o nelle strade più buie e meno frequentate, su tutto il territorio comunale, dai monti al mare. Così abbiamo registrato spostamenti e movimenti di chi scaricava abusivamente ogni tipo di rifiuto per strada, a ridosso di marciapiedi e in prossimità di aree a verde pubbliche e visualizzato le targhe dei mezzi utilizzati. Le riprese video, ora al vaglio dagli agenti della polizia municipale, consentiranno di individuare con precisione gli esatti responsabili che saranno sanzionati”. Il sindaco Luigi Messina che segue costantemente da vicino l’attività di controllo rilancia: “Tutti insieme dobbiamo continuare a lottare per il successo della raccolta differenziata e per avere un ambiente più pulito e accogliente”. Come dicevamo, innumerevoli sono le sanzioni contestate alle persone colte in flagranza mentre scaricano i rifiuti su tutto il territorio comunale, a fronte di un servizio che è stato potenziato e che vede impegnati agenti polizia municipale e volontari delle associazioni di tutela ambientale con le quali il Comune ha siglato protocollo d’intesa, per una mirata attività di monitoraggio.
In particolare – come rimarca l’assessore Cardillo – le telecamere in un caso hanno registrato i movimenti di un incivile intento nella “disciplina” del lancio del sacchetto dall’automobile, nella trafficata via dott. Amato a Fondachello. In un’altra circostanza, sempre a Fondachello, due giovani sono stati invece immortalati dalle telecamere nel frangente in cui con speditezza scendevano al volo dall’auto, depositando i loro rifiuti indifferenziati all’interno di un bidone condominiale per la differenziata, per poi darsela a gambe. In un altro caso, un uomo è stato ripreso dai dispositivi mobili in via Pietralonga – tra l’altro da poco oggetto di bonifica e scerbamento – mentre fermava la propria auto al centro della carreggiata, liberandosi poi di un sacco pieno di rifiuti abbandonato sul ciglio. Infine, stavolta in via Domenico Nicolosi a Nunziata di Mascali, un altro cittadino è stato “beccato” dalle telecamere mentre depositava sul ciglio della strada una quantità smisurata di rifiuti, svuotando l’intero bagagliaio della propria automobile.
L’assessore all’Ecologia Alberto Cardillo, commentando l’esito di una intensa attività di controllo del territorio affidata ad una task-force coordinata dal comandante della Polizia Municipale Salvatore Pariti, attraverso l’impiego di telecamere mobili, afferma che “tale iniziativa ha consentito di immortalare diversi incivili mentre depositavano illegalmente quantità smisurate di rifiuti di ogni tipo su marciapiedi e strade, deturpando il decoro cittadino e minando l’efficienza della raccolta differenziata”. L’assessore Cardillo ha evidenziato anche “i risultati conseguiti con la raccolta differenziata che, nonostante gli atti di inciviltà diffusa, continua registrare performance incoraggianti, specie dopo l’inizio del “porta a porta” su tutto il territorio comunale. Purtroppo – conclude Cardillo – alcuni incivili continuano ad insozzare le nostre strade, ma questi devono capire che la “pacchia” è finita”.