CATANIA – Massima disponibilità ma tutto all’insegna della sicurezza. La preside Rosaria Maltese, dirigente scolastica della scuola Rapisardi di Catania, interviene sulla questione dell’adeguamento delle aule, per evitare lo spostamento di 6 classi quinte alla Carducci. Una necessità legata al fatto che alcune classi non possono essere utilizzate per questioni di sicurezza. La Maltese spiega anche il motivo per cui, ieri mattina, gli operai del Comune non hanno poturo iniziare i lavori di adeguamento di alcune stanze individuate per allocare gli studenti, evitando così il trasferimento all’altra scuola.
“Da parte mia c’è la massima disponibilità – spiega – e ringrazio l’amministrazione comunale per il tempestivo intervento, ma occorre integrare alcune documentazioni e avviare i lavori a scuola vuota. Nel tavolo tecnico di domenica mattina – afferma ancora – ognuno di noi si è impegnato: la RSPP della mia scuola si è impegnato a integrare la relazione, dal momento che sono state individuate alcune criticità, prevendendo misure alternative”.
Tra cui, spiega la preside, la “formazione specifica per i docenti di riferiomento in caso di emergenza”. “Occorre non solo che la relazione sia integrata – conclude la dirigente – ma anche che venga stilato il cronoprogramma”. La Maltese sottolinea come già abbia dato anche disponibilità formale, a procedere ma soko dopo che la documentazione sarà completa.
