La Finanziaria salva i precari |Cosentino: “Sanata un'ingiustizia” - Live Sicilia

La Finanziaria salva i precari |Cosentino: “Sanata un’ingiustizia”

Otto i contrattisti rimasti per tre anni senza lavoro.

MILO – Si è chiusa un’odissea lunga tre anni per gli otto precari del Comune di Milo, rimasti senza lavoro dopo la mancata proroga dei contratti a tempo determinato da parte della giunta comunale guidata dall’ex sindaco Giuseppe Messina. Con la finanziaria, approvata nei giorni scorsi dall’Ars, è passato anche un emendamento, a firma degli onorevoli Raia, Foti, Falcone, Vinciullo e Giuffrida, che di fatto reintegra gli otto lavoratori del piccolo comune pedemontano. Una notizia accolta con soddisfazione dal sindaco Alfio Cosentino. “Sono molto contento che ci sia stato un voto trasversale su questo emendamento – dichiara il primo cittadino – Finalmente si chiude una vicenda su cui ci siamo scommessi fin da subito. E’ stata una battaglia molto difficile per noi ma soprattutto per questi ragazzi, che hanno avuto negato un diritto per quello che io ritengo un capriccio. L’importante comunque è che adesso venga sanata quest’ingiustizia e che possano riprendere un percorso che li metta alla pari degli altri. Questo era l’obiettivo che avevano loro e che avevamo noi come amministrazione”.

Una vicenda molto dolorosa iniziata a fine 2013 quando l’amministrazione Messina decide, unico caso in una Regione che conta oltre 20mila precari, di non rinnovare il contratto agli otto lavoratori. Per l’ex sindaco, nonostante la Regione avesse regolarmente stanziato le somme necessarie, la proroga avrebbe esposto l’ente al dissesto finanziario. Da quel momento inizia la battaglia dei lavoratori, rimasti alla porta dopo 20 anni di servizio. Al loro fianco il nuovo sindaco Alfio Cosentino, che inserisce la questione precari nel proprio programma elettorale. La nuova giunta approva la proroga dei contrattisti mentre gli uffici certificano la necessità di quella forza lavoro. A quel punto si attende la decisione della Regione. La finanziaria restituisce la serenità alle otto famiglie. “Questo stop ha avuto sicuramente ricadute negative sul lavoro degli uffici – prosegue il sindaco di Milo – Oltretutto per noi il supporto di questi ragazzi è fondamentale anche perché il nostro è un piccolo comune che non ha molti dipendenti e quelli che abbiamo sono prossimi alla pensione, quindi non hanno grande dimestichezza con le tecnologie. Questi ragazzi invece hanno un approccio più naturale con i computer e le nuove tecnologie quindi per noi sarà sicuramente importante poter usufruire del loro lavoro. Ci sono dei giorni in cui sembra un comune deserto.  Adesso – conclude Alfio Cosentino – ci auguriamo che si possa al più presto ripristinare lo stato di cose, ridare la dignità a questi lavoratori e mettere nelle condizioni il comune di Milo di dare servizi più efficienti ed efficaci alla popolazione”.

 

 

 


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