MISTERBIANCO – Si chiama Agostino Siciliano, 32 anni, l’uomo accusato di aver ucciso ieri mattina in una villetta di Misterbianco la 55enne Marina Zuccarello. I Carabinieri, dopo un’attenta indagine per rintracciarlo, lo hanno fermato in Calabria. Siciliano, ex fidanzato di una delle figlie della vittima, nel corso dell’interogatorio avrebbe confessato l’efferato delitto. Ieri mattina ci sarebbe stata una lite tra la 55enne e il 32enne. La madre avrebbe ribadito al pugliese che doveva stare lontano dalla giovane figlia, a quel punto Siciliano avrebbe preso un coltello da cucina e avrebbe ferito alla gola Marina Zuccarello. E’ stato il marito, uscito per comprare giornali e sigarette, a trovarla in un lago di sangue. Le indagini dei militari si sono immediatamente concentrate sull’ex fidanzato della figlia: dalle immagini di un impianto di video sorveglianza nei pressi della villetta di Santa Maria degli Ammalati (frazione misterbianchese) emerge chiaramente che il giovane si trovava nella zona nell’orario in cui sarebbe avvenuto l’omicidio. In attesa dell’udienza di convalida del fermo che si svolgerà nelle prossime ore e dei risultati dell’autopsia sul corpo della vittima, i carabinieri continuano gli accertamenti per blindare l’apparato probatorio a carico dell’indagato. Saranno analizzate – ad esempio – le tracce di sangue trovate in un cancelletto della villetta. L’inchiesta è coordinata dalla Procura di Catania.
LA CACCIA AL PRESUNTO ASSASSINO- E’ in stato di fermo il 30enne, ex fidanzato della figlia: è accusato di omicidio. L’uomo avrebbe confessato. Alla base dell’omicidio di Marina Zuccarello, i dissidi con la famiglia che avrebbero chiesto al 30enne di non frequentare più la ragazza dopo la rottura tra i due.
I carabinieri sono alla ricerca di un uomo che vive a Taranto, ex fidanzato della figlia più piccola di Marina Zuccarello, la donna di 55 anni trovata sgozzata nella sua abitazione di campagna a Madonna degli Ammalati, frazione di Misterbianco. Il giovane, laureato, aveva avuto con la ragazza, conosciuta su Internet, una relazione poi finita. Diversi sarebbero stati in passato i tentativi del ragazzo di riappacificarsi con la sua ex. Il ventottenne si sarebbe allontanato da Catania dopo il delitto e viene ora ricercato dai carabinieri sui treni e nella sua città.
Il marito e le figlie della donna sono stati portati in caserma per essere sentiti dai carabinieri. Gli investigatori del Comando provinciale di Catania stanno controllando alcune delle telecamere installate nei pressi dell’abitazione alla ricerca di immagini utili per le indagini. La vittima aveva 55 anni e lavorava in un laboratorio di analisi cliniche di Misterbianco. La coppia ha due figlie, di 27 e 26 anni, e ha una casa di villeggiatura nella frazione di Santa Maria Ammalati, dove molti abitanti del paese si trasferiscono durante il periodo estivo. Il marito, Salvatore Palazzolo, di 65 anni, lavora come bidello in una scuola. La figlia di 27 anni stamane non era nell’abitazione ma era rimasta nella casa di Misterbianco. L’altra figlia era partita per un campeggio nel Messinese ed è stata rintracciata dai carabinieri. La famiglia Palazzolo è molto conosciuta in paese e viene descritta come tranquilla. Stamattina la coppia aveva in programma una gita al mare in compagnia di amici. Il marito era uscito di casa per una diecina di minuti per andare a comprare il giornale e prendere un caffè. Era mancato una decina di minuti. Dopo aver scambiato qualche parola con amici al bar, è tornato a casa ed ha trovato il corpo della moglie riverso a terra vicino alla cucina in una pozza di sangue.
Tracce di sangue sono state trovate in un cancelletto.
LA CRONACA DELLE PRIME ORE. Sarebbe stata ritrovata in una pozza di sangue. A rinvenire il corpo privo di vita di una 55enne, Marina Zuccarello, è stato il marito che si era allontanato per andare comprare il giornale e le sigarette. I carabinieri avrebbero appurato che la donna sarebbe stata sgozzata e morta dissanguata. Al momento, non si conoscono i contorni di una vicenda tutta da decifrare.
Il fatto è avvenuto in un’abitazione della frazione misterbianchese di Madonna degli Ammalati.
Indagano i militari della Compagnia di Fontanarossa e della Tenenza di Misterbianco. Sul posto, è intervenuta la Scientifica.
Marina Zuccarello lavorava in un laboratorio analisi.
