CATANIA – A volte ritornano e, se trovano pane per i propri denti, anche più spesso. Vittorio Brumotti, l’inviato “cento per cento” di Striscia la Notizia è tornato a Catania, città nella quale ultimamente si fa vedere molto frequentemente. Complici, probabilmente, le numerose anomalie della città etnea, così come le problematiche che, dal centro alla periferia, non smettono di attanagliarla.
Dopo il palazzo delle Poste, il Centro sociale di San Leone, Brumotti torna in Corso Sicilia dove era già stato a dicembre 2014, immortalando numerosi venditori abusivi mettere in difficoltà i vigili urbani, e tornato a febbrio di quest’anno, segnalando le difficoltà della Polizia municipale che, spesso, rischia in prima persona di subire le “proteste” degli irregolari.
Stamattina, Vittorio Brumotti è tornato alla Fiera e nelle zone limitrofe per verificare le condizioni dello storico mercato e se, nelle vie adiacenti il mercato, ci fossero ancora tutti quegli irregolari immortalati mesi prima.
L’inviato di Striscia, sarebbe partito dal Comando di piazza Spedini scortato da alcuni uomini della municipale e, dopo aver verificato che i marciapiedi di corso Sicilia e le vie limitrofe erano sgombere e aver intervistato qualche commerciante del luogo, avrebbe deciso di seguire alcuni ambulanti che si erano rifugiato sotto i portici mentre pioveva. L’idea, pare, fosse capire dove portassero la merce chiusa dentro grossi sacchi neri.
In quel momento, però, sarebbe è successo il parapiglia. L’inviato è stato raggiunto da alcuni individui male intenzionati che non lo avrebbero colpito solo per via dei vigili urbani che, nel frattempo, lo avevano circondato per proteggerlo ed evitare il peggio. Un momento concitato durante il quale un graduato dei Vigili Urbani ha beccato un pugno in pieno volto.