CATANIA – “L’amministrazione ha collaborato mettendo a livello organizzativo, consentendo al Festival Ursino Busckers di ottenere il grande successo raggiunto”. Orazio Licandro, assessore alla Cultura del Comune di Catania, risponde per le rime a Mario Venuti e alle accuse che il cantautore catanese ha lanciato al titolare dell’assessorato e all’amministrazione tutta. “Quello che afferma Venuti – replica LIcandro – non solo è falso, ma è anche detto per sentito dire. L’amministrazione – prosegue – ha fatto la sua parte, grazie a uno sforzo organizzativo non indifferente, contribuendo, ad esempio, con la chiusura al traffico dell’area attorno a piazza Federico di Svevia, con l’apertura del Castello anche in orari serali o con la concessione delle sale e del fossato per lo svolgimento dei laboratori e per gli spettacoli”.
Licandro smentisce sonoramente anche il fatto che il cortile del Palazzo Platamone sia stato negato ai Denovo. “Di richieste non ne abbiamo mai ricevute – incalza – né ufficiali né ufficiose. Mi chiedo perché questo attacco nei confronti dell’amministrazione Bianco, che sta dando prova di voler fare cultura non solo a parole – conclude – e nei miei confronti, in particolare, dopo un anno di durissimo lavoro i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti”.