TAORMINA. Tra glamour, enormi difficoltà, e grandi ospiti quest’edizione del TaorminaFilmFest è quasi giunta al termine. E gli sforzi compiuti perché la manifestazione, che quest’anno ha festeggiato sessant’anni, non saltasse sono stati davvero tanti. “ Siamo molto soddisfatti, – spiega Tiziana Rocca, il direttore generale del TaorminaFilmFest a LiveSicilia – considerando il momento di grave crisi che c’è in Sicilia e in generale nel paese, di quello che siamo riusciti a portare a termine insieme al direttore editoriale Mario Sesti. Sono state presenti grandi star che hanno apprezzato moltissimo Taormina e questa terra. Hanno visitato – prosegue – l’Etna, Siracusa e dintorni. Questo ci fa molto piacere, perché si è trattato di una vera ventata di Hollywood qui a Taormina, ma non è stato facile naturalmente. Io lavoro un anno intero per riuscire ad avere questi ospiti al festival, curando una serie di pubbliche relazioni a livello internazionale. E c’è stato un grande incoming qui in Sicilia durante questo periodo, – dice ancora – perché tutti i Tour Operator già mi scrivevano per sapere quali fossero i nomi delle star ospiti, dicendomi che avrebbero portato i loro clienti qui proprio durante il festival. Questo naturalmente mi riempie di gioia perché Taormina in questi giorni è davvero piena, non si trova un posto. Quindi anche a livello turistico – evidenzia – credo siano stati raggiunti dei buoni risultati: un dato che non può non riempirci di soddisfazione”.
E le risorse economiche a disposizione per questo festival erano davvero poche: feroci tagli, riorganizzazione nella direzione artistica, pochi uffici, poche interpreti, nessuna giuria e dunque nessun concorso. “L’esperienza mi porta ad avere la forza – continua Tiziana Rocca – per affrontare qualsiasi ostacolo. Non mi spaventa nulla, ho uno staff di donne incredibili e lavoriamo h24. Gestisco questo festival da manager cercando di stare all’interno del budget. La giuria tecnica durante tutta la settimana costa quindi abbiamo dovuto rinunciarci, ma comunque un piccolo concorso c’è grazie alla giuria giovani. E nell’ultima serata consegneremo il Careddino d’oro”.
Tiziana Rocca, titolare della società Agnus Dei, produce il Taorminafilmfest unitamente al Comitato Taormina Arte e il sostegno dell’Assessorato Regionale Turismo e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale Cinema. “ Io investo tutto – precisa Rocca – in questo Festival, do tutta la mia anima perché sono innamorata di questa città e di questa manifestazione. Si ha sempre più bisogno di privati e noi credo rappresentiamo un piccolo esempio”.
Le donne sono state davvero protagoniste in questo Taorminafilmfest, a partire da Claudia Cardinale star intramontabile del cinema internazionale a cui è stato consegnato il Taormina Arte Award; Eva Longoria premiata con il Humanitarian Taormina Award, per non parlare di Pamela Anderson le cui foto in spiaggia hanno fatto il giro del mondo. “ Siamo finiti pure sul Daily Mail, – prosegue il direttore generale – Robert De Niro mi ha chiamato per farmi gli auguri. Grazie a questi ospiti abbiamo catalizzato l’attenzione della stampa internazionale su Taormina, sarebbe stato impensabile pagarci questa pubblicità con le risorse che avevamo a disposizione. Ma grazie a questi ospiti ci siamo riusciti”.
Ma mai come quest’anno si è rivelata cruciale per non dire essenziale la collaborazione di tantissimi “volontari”, cioè ragazzi e studenti dell’Università di Catania, che completamente a loro spese (copertura assicurativa compresa) trascorrono tutto il periodo del festival a Taormina per dare una mano e lavorare alla realizzazione della manifestazione, accomodandosi a svolgere le mansioni più disparate. “ Li voglio ringraziare tutti – sottolinea Tiziana – e lo farò anche nell’ultima serata. Perché non avendo molti fondi abbiamo bisogno dell’aiuto di questa forza lavoro in tutti i settori e in tutti i campi. Li ringraziamo davvero per la loro diponibilità”. E quest’anno, inoltre, scade il contratto di Tiziana Rocca, la quale però non vuole sbilanciarsi circa eventuali possibilità di rinnovo. Ma combattiva e determinata infine precisa: “ Io sono stata la prima a crederci, seppur con mille difficoltà. Penso che siano i fatti a parlare per te, io ci ho messo tutto il mio impegno e questo credo – conclude il direttore del Festival – che il sindaco lo abbia capito”.
Ad aprire il festival, sabato scorso, al teatro antico il film “Dragon Trainer2 “ in 3d alla presenza del regista Dean De Blois. Ma tra le pellicole più attese “Synecdoche, New York” di Charlie Kaufman con Philip Seymour Hoffman e “Jersey Boys” di Clint Eastwood, quest’ultimo in anteprima europea. Ma oltre al grande cinema al Teatro Greco, anche quest’anno le immancabili sezioni Campus, a cui hanno preso parte moltissimi giovani, e le Masterclass. Tra i professori in cattedra per le TaoClass nomi illustri del cinema italiano e mondiale. Partendo dai Premi Oscar Francesca Lo Schiavo e Dante Ferretti, premiati anche con il Cariddi alla Carriera; a Isabella Ferrari, Pamela Anderson, Eva Longoria, Matt Dillon, Ben Stiller, Melanie Griffith e Paz Vega. Tra le sezioni che stanno riscuotendo maggiori consensi quella Filmmaker in Sicilia. Ma la programmazione ha lasciato anche ampio spazio al Focus su Russia e Argentina, iniziativa quest’ultima che ha preso il via con il gemellaggio tra il TaorminaFilmFest e il Festival Internazionale di Pantalla–Pinamar, per contribuire alla conoscenza delle singole culture. L’Anno della Cultura Italiana in America Latina e l’Anno del Turismo Italo Russo sono per la presenza ANICA al Festival di Taormina le occasioni per rafforzare il rapporto sia con le autorità istituzionali che con il mondo della industria cinematografica di Russia e Argentina.