PATERNO’ – Due commercianti, padre e figlio, di 63 e 30 anni, originari di Piazza Armerina (nell’ennese) sono stati arrestati da carabinieri a Paternò per estorsione. Secondo quanto denunciato da cinque commessi di due loro negozi, avrebbero preteso la restituzione in contanti di circa il 40% dell’importo della busta paga mensile per non licenziarli. Le indagini sono state avviate dopo l’esposto di una delle vittime, un’impiegata di un centro commerciale stanca delle continue minacce e vessazioni. Nei confronti dei due indagati il Gip di Catania, su richiesta della Procura, ha disposto gli arresti ai domiciliari. (ANSA)
Sono finiti ai domiciliari due commercianti, padre e figlio, che avrebbero preteso da cinque commessi alle loro dipendenze la restituzione in contanti del 40% della loro busta paga.
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