Vigilare, affinché la tragedia del terremoto non si trasformi in un’occasione per le organizzazioni mafiose. Il presidente della Camera Gianfranco Fini, in visita a Mazara del Vallo, non nasconde i pericoli legati alla ricostruzione dei paesi dell’Abruzzo colpiti dal sisma, ma nello stesso tempo afferma di non nutrire dubbi sul fatto “che le istituzioni saranno all’altezza”.
Il rischio di infiltrazioni criminali, secondo Fini, è vivo “ in qualsiasi parte del mondo, dove ci sono enormi investimenti”.
Intanto, il Consiglio dei Ministri ha deciso di riunirsi la prossima settimana proprio a L’Aquila: “Un’iniziativa – ha detto il presidente della Camera – di significato simbolico evidente, che dimostra alle popolazioni colpite cosi’ tragicamente che non cessa l’attenzione costante delle istituzioni, a partire dal Governo”.
Altro tema assai sentito in Sicilia, quello dell’immigrazione e l’applicazione della legge che porta il nome dell’ex leader di An e di Umberto Bossi: “Quella legge – ha spiegato Fini – continua ad essere valida nell’impianto generale, ma alla luce di alcune questioni relative alla sua applicazione della legge, si rendono necessari dei correttivi. In particolare – ha aggiunto – andrebbe modificato l’aspetto che chiede all’immigrato che per rinnovare il contratto di lavoro deve prima tornare nel paese di origine e poi rientrare in Italia”.
E proprio a proposito di immigrazione, dalla terza carica dello Stato sono giunte parole di ammirazione per la città di Mazara del Vallo: “In questa città – ha dichiarato – l’integrazione si e’ costruita e realizzata senza discriminazioni e senza tensioni sociali. Mazara può essere presa a modello”.
Ma proprio il centro del Trapanese, in queste ore, sta vivendo il dramma del sequestro del marittimo Pasquale Mulone. E per far sentire la vicinanza e la solidarietà dello Stato, Fini ha preannunciato una visita a Rosaria Giacalone, moglie dell’uomo.
Quindi, nel corso della giornata il presidente della Camera si recherà al Palazzo comunale dove incontrerà il sindaco Giorgio Macaddino, il presidente dell’Ars, Francesco Cascio, quello della Provincia Mimmo Turano. Successivamente si rechera’ al Museo del Satiro. Infine partecipera’ alla presentazione del libro di Nicola Cristaldi “I traditori”.
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