Martin Fleischmann, uno dei due chimici che per primi affermarono di aver realizzato la “fusione fredda”, è morto lo scorso venerdì a 85 anni a Tisbury, in Inghilterra. La notizia è stata data dal figlio. Nel 1989 lo scienziato, insieme al collega Stanley Pons, affermò di essere riuscito a riprodurre la fusione nucleare a temperatura ambiente e con un rilascio minimo di radiazioni. La notizia fece subito il giro del mondo, ma dopo diversi tentativi di altri gruppi di replicare l’esperimento fu bollata come una “bufala”. Da allora si contano però 17mila repliche riuscite dell’esperimento in tutto il mondo.
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