La riforma Gelmini è legge. Il Senato ha approvato definitivamente il testo sulla riforma degli Atenei con 161 sì, 98 no e 6 astenuti. I futuristi di Fini, in conclusione, hanno votato a favore della legge, insieme al Pdl di Berlusconi e alla Lega di Bossi. A votare contro sono stati invece Pd e Idv. L’astensione, infine, ha visto protagonista Udc, Api, Svp e Union Valdotaine, anche se al Senato il voto di chi si astiene equivale al ‘no’.
Dalla maggioranza si è riusciti a blindare il testo in modo da non far passare provvedimenti che avrebbero richiesto il successivo intervento della Camera, dove si temeva il voto di Futuro e Libertà. Alcune contraddizioni tra diversi articoli dello stesso testo, evidenziate con forza dalle opposizioni, saranno corrette, come ha annunciato lo stesso ministro Maria Stella Gelmini, nel decreto «Milleproroghe».