“L’istituto religioso ‘Collegio San Luigi’ di Bologna, ha rifiutato l’iscrizione alla prima elementare di mio figlio Vito Andrea perché si chiama Ciancimino. Sono rimasto basito”. Lo ha detto Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco di Palermo, che da oltre un anno collabora con varie procure italiane e che ha subito diverse intimidazioni. “Sono amareggiato – ha detto – La decisione mi è stata comunicata dalla segreteria che ha ricevuto il diniego del preside dopo avergli sottoposto l’iscrizione. Non abbiamo avuto altre spiegazioni, non so se l’abbiano fatto per paura di eventuali intimidazioni. Sta di fatto che non ho il diritto, pur pagando una regolare retta, di iscrivere mio figlio dove meglio credo. Magari se avesse avuto un altro cognome, anche di persone meno rispettabili di me, le cose sarebbero andate diversamente”. Nessun commento da parte del preside del collegio San Luigi di Bologna. “Il preside non vuole dire nulla”, hanno risposto dalla segreteria della scuola religiosa, contattata per avere un commento di padre Giuseppe Montesano.
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