La legge sull’agriturismo approvata l’11 febbraio scorso dall’Assemblea regionale siciliana è stata parzialmente impugnata dal commissario dello Stato per la Regione Siciliana, prefetto Michele Lepri Gallerano, dinanzi alla Corte Costituzionale. L’impugnativa riguarda in particolare l’articolo 13, primo comma della legge e le norme che ad esso fanno riferimento e rinvio. Viene eccepita dal commissario dello Stato la violazione degli articoli 12 e 13 dello Statuto siciliano perché la disposizione attribuisce all’assessore regionale anzichè alla giunta di governo, la potestà di emanare il regolamento esecutivo della legge regionale.
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