L’era della triade rossazzurra, composta da Nicola Salerno, Giuseppe Bonanno e Sergio Gasparin è partita ufficialmente ieri con la presentazione di nuovo ds e responsabile dell’area tecnica. Per completare il mosaico etneo, di cui fa ovviamente parte il presidente Antonino Pulvirenti, manca dunque solo la figura del tecnico che avrà il compito di far dimenticare Vincenzo Montella. “La prossima settimana annunceremo il nome del nuovo tecnico”, con queste parole, proprio Salerno in conferenza stampa, ha sedato qualunque domanda sul possibile mister x per la panchina etnea. Con tutta probabilità bisognerà dunque attendere solo pochi giorni per scoprire chi fra Pasquale Marino, al momento senza squadra, e Rolando Maran, oggi impegnato con il suo Varese nella decisiva finale play off per la A contro la Sampdoria, troverà posto al ‘Massimino’.
Nell’attesa che la casella dell’allenatore si riempia il mercato rossazzurro, sia in entrata che in uscita, continua a far registrare novità quotidiane. “Sento molte voci che raccontano di smobilitazione generale al Catania, si tratta però di affermazioni che non hanno fondamento”, così l’ad Sergio Gasparin chiarisce i rumors che vorrebbero i vari Lodi, Barrientos e Gomez prossimi ad un trasferimento in altri club. “A meno di offerte irrinunciabili – afferma l’ex direttore generale della Sampdoria – i nostri giocatori non lasceranno la Sicilia anche se, al momento, questo scenario sembra difficile”. Proprio queste ultime dichiarazioni, lasciano intendere che la fila di squadre che intende accaparrarsi i talenti rossazzurri è lunga e, inoltre, pronta ad assecondare le richieste provenienti da via Magenta.
“Per Antenucci è molto probabile che si vada alle buste con il Torino”, questo il punto di vista di Nicola Salerno riguardo l’attaccante rossazzurro in comproprietà nell’ultimo anno e mezzo ai granata. La società del presidente Urbano Cairo per avere subito Antenucci dovrebbe infatti sborsare 1,7 milioni di euro, cifra ritenuta eccessiva dalla dirigenza torinese, limite oltre il quale il Catania non vuole scendere. Se non si troverà un accordo entro il 22 giugno la roulette delle buste stabilirà la prossima maglia della punta molisana. Sempre da Torino sembra perdere appeal uno scambio fra Rolando Bianchi e Maxi Lopez, con l’argentino che vorrebbe ancora il Milan o una formazione all’altezza dei rossoneri come la Juventus. Altro scambio che prende invece quota è quello che si sta sviluppando sull’asse Sicilia-Sardegna. Gli etnei avrebbero infatti chiesto al Cagliari l’esterno difensivo Alessandro Agostini, leader della formazione rossoblu e in rottura con il presidente Cellino, in cambio di Giovanni Marchese, già richiesto dalla Fiorentina dell’ex mentore Vincenzo Montella. Per Andrea Campagnolo, attualmente secondo portiere in rossazzurro, si prospetta infine un futuro in serie B. In pole per l’esperto estremo difensore ci sarebbe lo Spezia di Michele Serena.