PORTO EMPEDOCLE (AGRIGENTO) – La Fortitudo Moncada Agrigento sfodera cuore e attributi per portare a casa una vittoria d’oro in chiave playoff. Al PalaMoncada di Porto Empedocle cade la Europromotion Legnano al termine di una partita tiratissima, in cui la difesa imposta da coach Ciani e la maggiore freddezza ai tiri liberi hanno fatto la differenza. Una vittoria che consente al Gigante di mantenere intatta la distanza di appena due punti rispetto al terzo posto: una situazione fondamentale da migliorare, in modo da avere il fattore campo favorevole almeno per il primo turno della post-season. L’unico dispiacere, in una giornata in cui la Fortitudo ha ritrovato il sorriso, riguarda il mancato ribaltamento nella differenza canestri con i lombardi.
Inizio positivo per i due attacchi: all’inchiodata di Buford risponde Palermo da fuori, al jumper di Evangelisti replica Ihedioha prima della bomba di Bell-Holter. Poi salgono in cattedra le difese, con Mosley che schiaccia prima di un 9-0 Moncada firmato sempre dai due americani e da Piazza. Risponde Legnano con un 7-0 che vede Raivio sugli scudi, poi entra in scena Zugno con la tripla alla quale replica Martini per il 19-17 con cui si chiude un divertente primo quarto. Nel secondo periodo l’attacco agrigentino si inceppa, segna ancora Zugno prima di un parziale di 11-0 con cui Legnano sorpassa: quasi tutti vanno a segno, da Raivio a Ihedioha, passando per Martini. Buford scongela l’attacco casalingo, poi Ciani alza la pressione difensiva dei suoi ma il divario non diminuisce. Torna Evangelisti e spara la bomba del -4, poi il suo layup risponde a Sacchettini, ma il gioco da tre punti di Martini scava un ltro solco. Zugno fa 2/2 dalla lunetta e manda tutti negli spogliatoi sul 31-36.
Al rientro sul parquet si rivede una Moncada agguerrita e capace di ricucire lo strappo con Bell-Holter, poi torna a segnare Raivio. Si rivede in attacco anche Buford che firma il sorpasso di Agrigento, poi arrivano quattro punti in fila di un Mosley che gioca ad intermittenza. Palermo da tre punto risponde al layup di Evangelisti, la squadra di casa prova a giocare una pallacanestro più fisica e anche Zugno prova a fare a sportellate sotto canestro prima di sparare la bomba del +2 a due minuti dalla fine del quarto. Mosley pareggia, Chiarastella si rende segna due canestri in fila, intervallati dalla bomba di Raivio: alla mezz’ora è 56-55 Fortitudo. Il quarto perido è il trionfo delle difese, soprattutto nel primi possessi, poi Palermo spara un’altra bomba e Zugno risponde per la parità a quota 58. Altra tripla di Legnano con Raivio, poi Martini firma il +5, ma Agrigento non muore mai, e dopo un altro canestro di Martini infila il decisivo parziale di 7-2, alzando a livelli clamorosi l’intensità della propria difesa. La bomba di Piazza e l’appoggio di Bell-Holter valgono il sorpasso a 4 minuti dalla fine. La gente di Porto Empedocle si scalda, segna Raivio per il nuovo sorpasso Europromotion, ma da allora gli ospiti non segneranno più. Anche la Moncada fa fatica in attacco, poi a 36″ dalla fine Bucci subisce fallo e fa 2/2 ai liberi. È il momento decisivo: Agrigento spende falli per mangiare secondi sul cronometro, poi Raivio sbaglia l’ultimo tiro e fa esplodere i tifosi di casa.
FORTITUDO MONCADA AGRIGENTO – EUROPROMOTION LEGNANO 68-67 (19-17, 31-36, 56-55)
AGRIGENTO – Bell-Holter 16, Chiarastella 6, Buford 11, Evangelisti 9, Piazza 7, Zugno 14, Bucci 5, De Laurentiis, Cuffaro ne, M.Tartaglia ne, A.Tartaglia ne, Ferraro ne.
LEGNANO – Raivio 19, Palermo 11, Mosley 8, Ihedioha 6, Roveda, Martini 19, Maiocco 2, Sacchettini 2, Berra ne, Battilana ne.