PALERMO – Maverick Viñales corona il suo sogno, andando a vincere a Silverstone il suo primo Gran Premio in MotoGP. Nella gara in terra inglese, il giovane centauro spagnolo, che l’anno prossimo approderà in Yamaha al posto di Lorenzo, disputa una gara ai limiti della perfezione, dominando fin dall’inizio e precedendo Cal Crutchlow, al suo secondo podio consecutivo dopo il sorprendente successo di Brno, e un Valentino Rossi che rosicchia punti in classifica generale sul leader Marc Marquez, il quale giunge quarto. Dalla griglia di partenza scatta meglio Viñales, che gira davanti a Rossi il quale viene però subito infilato da un Laverty indemoniato, ma la gara vive un primo grande colpo di scena pochi secondi dopo: contatto pauroso tra Pol Espargaro e Baz, con quest’ultimo che sembra averne la peggio, mentre la bandiera rossa sventola dalla torretta sul traguardo. Si riparte con lo stesso ordine delle qualifiche, ma sempre con la stessa costante: Viñales che vola, Rossi e Crutchlow a inseguire, ma questa volta Marquez parte meglio e si assesta nelle posizioni all’inseguimento del giovane iberico.
Nel frattempo il centauro della Suzuki se ne va e porta via decimo dopo decimo ai suoi rivali, i quali si danno battaglia a vicenda e avvantaggiano la fuga. Marquez passa in seconda posizione per poi farsi sorpassare prima da Rossi e poi da Crutchlow, dimostrando di non avere una moto troppo stabile, mentre la casa che guida il gran premio trova anche un Aleix Espargaro molto carico contro Lorenzo. Nel frattempo il vantaggio del capofila sale intorno ai tre secondi, e dalle retrovia arriva anche uno Iannone che sale in quarta piazza, prima del sorpasso su Crutchlow che gli vale il podio virtuale. Il ducatista è scatenato, dimostra di avere la moto migliore rispetto al resto del plotone degli inseguitori e ingaggia un gran duello con Rossi per la seconda posizione.
Bagarre vera nelle posizioni che valgono il podio, con Crutchlow che torna in piena corsa con il sorpasso su Rossi, il quale vive con Marquez anche una bagarre incredibile mentre nel frattempo, a cinque giri dalla fine, cade Iannone e vanifica una grande rimonta. La battaglia tra il pesarese e il leader del mondiale è bellissima, poi quest’ultimo riesce anche ad andarsene per andare a battagliare con il britannico al secondo posto. Una battaglia troppo tesa, in cui Marc va lungo e finsce dietro anche a Pedrosa, al quinto posto. Nel frattempo è gioia immensa per Viñales, che chiude senza problemi l’ultimo giro, Rossi si riavvicina a Crutchlow ma è troppo tardi per attaccare il secondo posto.