CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Traspare fiducia ed entusiasmo intorno alla Betaland Capo d’Orlando, che questa sera giocherà la sua prima amichevole davanti al proprio pubblico. Al PalaFantozzi arriverà la Viola Reggio Calabria, formazione che milita nel campionato di serie A2 e rappresenta un test più attendibile rispetto a quello della scorsa settimana, quando durante il ritiro di Tripi i biancoblu di Gennaro Di Carlo affrontarono Barcellona. E proprio il coach campano ha fatto capire che finora le cose stanno andando secondo le tabelle di marcia stabilite, soprattutto in merito al lavoro svolto negli allenamenti e nel primo scrimmage.
“La preparazione prosegue secondo quelli che sono i programmi e le aspettative – dichiara Di Carlo a margine della seduta svolta oggi al PalaFantozzi – . Chiaramente in questo periodo, oltre a mettere in campo la squadre e a dare indicazioni tattiche, bisogna preservare i giocatori. E questo per il momento, facendo i debiti scongiuri, sotto questo punto di vista sta andando tutto bene. Ovviamente con il passare dei giorni aumenteranno i carichi di lavoro, vedremo i giocatori come reagiranno a queste sollecitazioni, ma si sta creando un buon gruppo e i giocatori stanno assorbendo bene i carichi”.
Un Di Carlo che dunque può sorridere, in vista di un campionato che inizierà tra un mese e vedrà l’Orlandina impegnata contro la corazzata Milano alla prima giornata: “Ad oggi vedo tante cose positive, so che è prematuro cominciare a parlare di ciò che non va. La cosa positiva che più mi balza agli occhi e la grande attitudine al lavoro dei ragazzi e la grande voglia di giocare insieme. La gara contro la Viola? È un’amichevole importante nella misura in cui iniziamo ad alzare il livello dell’avversario da affrontare, mi aspetto una partita di grande consistenza mentale e spero di vedere progressi sotto l’aspetto del gioco. Siamo tornati da Tripi per allenarci qui a Capo, e la curiosità degli orlandini è palpabile e straordinaria, la presenza dei tifosi ci ha fatto capire quanto affetto c’è attorno a noi. Cercheremo di fare in modo che la gente torni a casa convinta di avere un’ottima squadra”.
