MESSINA – Hanno assistito in silenzio all’evolversi delle vicende che hanno caratterizzato le ultime settimane, ma adesso i tifosi del Messina vogliono vederci chiaro, ascoltare tutte le campane possibili ed inimmaginabili per avere un quadro completo ed esaustivo. Giovedì pomeriggio, alcuni rappresentanti dei gruppi organizzati della curva sud hanno incontrato l’imprenditore Francesco Barbera, riaprendo di fatto gli scenari per un possibile cambio di proprietà dopo il “no” maturato il 4 maggio scorso da parte dell’attuale Consiglio d’Amministrazione. L’incontro si è consumato in un bar del centro cittadino alla presenza dell’avvocato Bonny Candido, con l’imprenditore messinese che ha ribadito la volontà di voler acquistare il pacchetto di maggioranza dell’Acr Messina.
Un progetto sportivo ambizioso quello presentato da Barbera ai tifosi, che punta al rilancio del calcio messinese dopo quasi un decennio d’anonimato. Nessun volo pindarico ma passi decisi, così Barbera ha chiarito la volontà di non estromettere del tutto l’attuale proprietà, a cui sarebbe riservata una quota minoritaria. Dall’altra parte c’è però chi sta continuando a lavorare per restaurare una società che nel giro di una settimana ha dovuto fare i conti con gli addii di direttore sportivo, direttore generale, area marketing e comunicazione, staff medico e nella giornata di venerdì anche da parte dei responsabili della sicurezza.
Da un punto di vista tecnico regna l’incertezza sia per il futuro della guida tecnica che per alcuni componenti importanti della rosa, anche se il destino di Lello Di Napoli sembra scontato. La società chiede pazienza e prova a dispensare ottimismo, anche se non è escluso che tra qualche giorno gli stessi rappresentanti dei gruppi organizzati chiedano un faccia a faccia al presidente Natale Stracuzzi.
