PALERMO – Un altro velocista, un altro tedesco. Il Giro d’Italia parla sempre più lingua straniera e anche oggi nella quinta tappa Praia a Mare-Benevento se ne è avuto l’ennesimo esempio con la vittoria in volata di Andrè Greipel. Il ciclista della Lotto Soudal ha messo tutti in riga con un poderoso scatto finale al termine di una tappa contraddistinta da diverse fuga sin dalle prime ore di corsa e da una caduta a pochi chilometri dal traguardo che ha avvantaggiato di poco lo spagnolo Alejandro Valverde sui rispettivi avversari Vincenzo Nibali e Mikel Landa, attardati entrambi di 4”.
Nulla è cambiato invece in testa alla classifica con l’olandese Tom Dumoulin che ha conservato la maglia rosa perdendo soltanto 4” dal secondo della generale Jungels, adesso a 16” dal corridore della Giant-Alpecin. Nella caduta innescata da Rein Tararamea della Katusha, che per poco non ha coinvolto anche Nibali, Greipel riesce ad avvantaggiarsi per il rettilineo finale portando a tre i successi tedeschi in cinque tappa contento anche quelli di Kittel nei Paesi Bassi. Domani la strada torna a siate nell’arrivo a Roccaraso con una salita di seconda categoria al 18 % e gli uomini di classifica che faranno sicuramente la loro prima mossa.