MESSINA – Vuole finire degnamente la stagione Gustavo Vagenin, che ancora si mangia le mani per l’esito del derby del “Massimino” che lo ha visto comunque protagonista. A Catania è stato comunque tra i più positivi, mettendo a segno il gol del momentaneo pareggio con un’inzuccata sotto misura, non proprio la specialità della casa: “Purtroppo non è andata bene, c’è il rammarico per il risultato perchè siamo andati lì a giocare una grandissima partita e con la mentalità giusta per ottenere un grande risultato , ma purtroppo questo non è bastato. A penalizzarci sono stati soprattutto certi episodi ed alcune disattenzioni difensive – ha spiegato – sinceramente non credo che l’arbitraggio sia stato così brutto, anche se l’errore principale sia stato il rigore. Ho visto e rivisto tante volte quell’azione e sinceramente faccio fatica a vedere un fallo tale da concedere la massima punizione”. 1,73 di puro estro brasiliano, rapidità, tecnica e personalità, ma nonostante le apparenze l’ex Lecce sa come farsi valere anche sotto il profilo aereo: “Non sono alto questo è vero, però ho una buona elevazione – ha commentato – ho anche buoni tempi d’inserimento e avevo già segnato di testa nella partita vista in casa con il Monopoli”.
Ora sotto con il Catanzaro, squadra alla disperata ricerca di punti salvezza, per un’altra sfida molto sentita da entrambe le tifoserie: “Si devono salvare e verranno qui a giocarsi la partita della vita – ha dichiarato – loro avranno fame di punti, ma non dovremo averne più di loro. Da parte nostra non dovrà mai mancare la cattiveria, sarà una partita difficilissima e anche se siamo già salvi in queste sei partite noi vogliamo fare bella figura, raccogliendo i punti necessari per finire degnamente la stagione. Il mio futuro? Messina mi piace, per ora penso solo a finire bene la stagione, queste cose le lascio al mio procuratore”. Dopo un inizio di stagione a dir poco tormentato per via di continui guai fisici, la classe e la personalità di Gustavo sono stati spesso l’ancora di salvezza del Messina nella seconda parte di stagione: “Ho passato un periodo brutto che fortunatamente ho superato, mi alleno al massimo sempre facendo attenzione a non infortunarmi più”.
