Messina, la carica di Tavares: | "Salviamoci al più presto" - Live Sicilia

Messina, la carica di Tavares: | “Salviamoci al più presto”

L'attaccante traccia la strada da seguire per raggiungere in fretta quota 40 punti. Domenica match interno col Foggia.

calcio - lega pro
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MESSINA – “Dovremo scendere in campo con la giusta mentalità e cattiveria, sono due squadre che hanno bisogno di punti ma anche noi abbiamo fame e vogliamo ottenere prima possibile gli ultimi punti per la salvezza”. Diogo Tavares sul sito ufficiale acrmessina.it traccia la strada verso la salvezza anticipata, obiettivo adesso veramente alla portata della squadra peloritana. Le incertezze, i dubbi e le voci di corridoio hanno lasciato spazio alla normalità, parola che in casa Messina in molti avevano dimenticato. Il successo di Rieti ha regalato 3 punti importanti se non forse decisivi, perchè ha avvicinato sensibilmente la compagine giallorossa a quella quota 40 da molti indicata come quella utile per dormire sonni tranquilli.

Per la squadra di Lello Di Napoli alle porte c’è un doppio turno casalingo contro Foggia e Melfi, in cui il Messina potrà ulteriormente aggiungere punti alla sua classifica. Si partirà domenica pomeriggio alle 17,30 contro i satanelli, che hanno risposto alla grande alla brutta sconfitta subita ad Andria e all’aggressione subita per mano di alcuni ultras. In settimana i pugliesi hanno travolto per 6-1 la Robur Siena, spazzando via ogni dubbio circa eventuali ripercussioni dopo i gravi fatti di domenica scorsa. Dal canto suo il Messina potrà giocare con molta più serenità, magari cercando quel successo che contro i rossoneri in riva allo Stretto manca da trent’anni, visto che gli ospiti hanno vinto ben 4 degli ultimi 5 confronti giocati in Sicilia. Sulla formazione è ancora presto per abbozzare ipotesi, ma sarà curioso vedere se domenica troverà spazio dal primo minuto quel Filip Ionut che con un suo bolide a pochi minuti dalla fine ha permesso al Messina di battere la Lupa Castelli Romani, ritrovando quella normalità che sembrava persa.


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