RAGUSA – Le Aquile biancoverdi tornano a giocare nel proprio nido. Tutto pronto per l’esordio casalingo della Passalacqua spedizioni Ragusa che domenica pomeriggio (Palaminardi, ore 18,00), affronta la Geas Sesto San Giovanni, società che era ai vertici del basket nazionale femminile negli anni ’70 e che adesso si riaffaccia nella massima serie. Dopo la vittoria di domenica scorsa con il Cus Cagliari, l’imperativo è quello di proseguire nella striscia positiva. Il gruppo, dopo i rientri delle azzurre Gaia Gorini e Chiara Consolini, si allena nuovamente a ranghi completi (con l’unica eccezione di Brunson, impegnata nella finale Wnba) e sta proseguendo nel proprio percorso di crescita.
Nella prima giornata, Sesto San Giovanni ha battuto in volata Orvieto con 29 punti di Antiesha Brown. “Lei è il principale punto di riferimento della squadra – commenta l’assistant coach Maurizio Ferrara – Complessivamente si tratta di una squadra giovane, soprattutto con caratteristiche di velocità e dinamicità, ma che probabilmente in questo momento è penalizzata da qualche infortunio. Il play è Giulia Arturi, giocatrice d’ordine e con tanti punti nelle mani, non velocissima ma con un pericoloso tiro, produce sempre gioco per la squadra. Altra esterna è Martina Kacerik, che è in forse, e che Molino ha avuto quest’anno nell’under 20, al suo posto Tayara Madonna, giocatrice veloce e rapida.
“Nel ruolo di “4” troviamo Mandache, atleta che conosciamo bene, che ha buoni movimenti esterni e ha tiro da fuori – spiega Ferrara – quindi nel ruolo di pivot c’è l’altra americana, Khadaja Poston. Dalla panchina escono, tra le altre, Barberis, giocatrice che si adatta a giocare anche da interna e che ha una prestanza fisica che le consente di marcare le lunghe ed Ercoli, anche lei nel giro dell’under 20”. La società biancoverde, intanto, rivolge un sentito ringraziamento all’amministrazione comunale per le migliorie che sono state apportate al Palaminardi di Ragusa dove sono stati sostituiti i seggiolini e sono state sostituite tutte le lampade.