TRAPANI – È la vera sorpresa di un inizio di stagione sinora ricco di soddisfazioni. Il Trapani scopre Igor Coronado, brasiliano classe ’92 sin qui protagonista assoluto con due reti in altrettante gare, oltre all’assist al bacio per Torregrossa in occasione della sfida d’esordio contro la Ternana. Umiltà e voglia di fare per il jolly offensivo pescato dal ds Faggiano a Malta ma con un passato anche in Inghilterra e Svizzera: “Ho pure indossato la casacca della selezione B del Grasshoppers – precisa in conferenza stampa -, prima di andare a giocare con il Floriana”.
Un’esperienza, quest’ultima, utile per continuare a crescere prima di tentare la scalata al calcio italiano: “Quest’estate sono stato informato dell’accordo trovato da Riccardo Gaucci (proprietario del club maltese) con il Trapani per un periodo di prova. Adesso sono qui, a disposizione della società”. Complimenti e attestati di stima, però, non scompongono Coronado, consapevole di avere ancora tutto da dimostrare. La Serie B è un campionato lungo che non lascia spazio a cali di concentrazione: “Sono felice per quanto fatto sino a questo momento, l’obiettivo rimane quello di mettere al servizio della squadra le mie caratteristiche. Mi spiace per quanto accaduto a Sodinha, comunque sulla via del recupero. Bisogna pensare al bene del Trapani, proprio per questo motivo noi calciatori dobbiamo darci una mano a vicenda”.
Il brasiliano spende parole importanti nei confronti di Serse Cosmi: “È l’allenatore più importante tra quelli con cui, sinora, ho avuto la fortuna di lavorare. Mi è capitato di incrociare Di Matteo e Ince in Inghilterra, seppur per poco tempo. Ruolo? Posso giocare sia da seconda punta che da attaccante esterno ma l’ultima parola spetta al mister”. Chiusura dedicata al rapporto con città e club: “A Trapani mi trovo bene, lo stesso vale per la mia famiglia. Voglio ringraziare la società per avermi fatto sentire a casa sin da subito nonostante all’inizio fossi in prova”.
