PALERMO – Ultime ore di attesa per Gilardino. Parola di Maurizio Zamparini, che nel mezzo di questo trepidante countdown ha ormai dato un’ulteriore conferma dell’arrivo dell’ex bomber della Fiorentina. Il presidente del Palermo, intervistato da Radio Blu, ha ammesso di attendere l’atterraggio del centravanti in serata all’aeroporto di Punta Raisi: “Gilardino arriverà questa sera a Palermo, voleva tornare in Italia e noi abbiamo colto l’occasione”, ha dichiarato il patron friulano, ormai pronto a mettere a segno uno degli ultimi colpi di mercato di questa sessione estiva. Un colpo in un reparto dove il Palermo ha un vuoto da colmare, e lo sta facendo con un elemento di esperienza nel panorama italiano ed europeo.
D’altronde, come già lo stesso Zamparini aveva ammesso, quello di Gilardino non è un colpo da Palermo. Non si tratta certo della giovane promessa pronta ad esplodere in maglia rosanero, ma di un elemento di sicura affidabilità che permetterà a Iachini di schierare una punta di valore, a differenza di quanto fatto nell’esordio in campionato, quando senza attaccanti di ruolo ha dovuto sperimentare la soluzione con Quaison e Trajkovski: “La storia di Gilardino la conoscono tutti, lo conosco da quando aveva 18 anni”, taglia corto Zamparini, che scomoda un paragone importante per il centravanti campione del mondo nel 2006: “Mi auguro che faccia a Palermo ciò che sta facendo Toni a Verona”.
