CATANIA – Si ricomincia senza certezze di alcun tipo, escludendo la dead line dell’11 agosto: questa la data d’inizio del procedimento che, orientativamente due settimane più tardi, stabilirà con sentenza definitiva da quale categoria ripartire. Le prospettive future, l’assetto dirigenziale chiamato a risollevare le sorti del club, l’eventuale avvicendamento ai vertici restano rebus ancora ben lontani dalla certezza di risposte che, comunque, bisognerà prima o poi dare alla piazza. Con il peso di queste incognite il Catania ha iniziato la preparazione pre-campionato, primo atto concreto di quello che potrebbe essere ricordato come l’anno zero per il sodalizio di via Magenta.
Ufficializzato il primo colpo di mercato: si tratta dell’attaccante Elio Calderini, nella passata stagione al Cosenza, messo sotto contratto sino al 30 giugno 2017. Un arrivo che parrebbe quasi rappresentare un segnale di come la società etnea sia oramai rassegnata all’idea di disputare un torneo di livello inferiore rispetto alla Serie B, nonostante l’iscrizione avvenuta come prassi necessaria per non perdere il titolo sportivo. Il nuovo giocatore si è già aggregato alla squadra prendendo parte anche al primo allenamento diretto da mister Pancaro.
Alle dipendenze del tecnico anche diversi calciatori destinati a lasciare Catania: tra gli altri, Ceccarelli, Lodi, Gyömber, Maniero e Rosina. Da escludere una loro permanenza in un torneo diverso da quello cadetto. In permesso Calaiò, Del Prete, Frison e Piermarteri. Insieme al gruppo si allena anche Davide Baiocco, vicino a raggiungere l’accordo per tornare e chiudere la carriera in rossoazzurro. Con lui potrebbe giungere un altro ex Akragas dal cognome importante: si tratta di Andrea De Rossi, terzino destro cugino del centrocampista della Roma. Anche l’esterno si sta allenando con la squadra, insieme ad altri quattro calciatori attualmente svincolati: sono Loris Bacchetti, Francesco De Giorgi, Marco Fabiani e Florin Logofatu.