PALERMO – Potevano essere tre punti, invece la zampata di Maxi Lopez ha negato al Palermo la seconda vittoria interna consecutiva. In ogni caso, il punto ottenuto nella divertentissima sfida casalinga contro il Torino ha consentito al Palermo di raggiungere il suo primo obiettivo stagionale. Con quattro giornate di anticipo, i rosanero sono infatti salvi matematicamente, avendo raggiunto quota 42 punti ed essendosi portati a diciotto punti di vantaggio sul terzultimo posto: un distacco abissale nei confronti di Cesena e Cagliari, che attualmente sarebbero le formazioni retrocesse assieme al Parma (che oggi ha ricevuto il verdetto della matematica discesa sul campo in B, ndr). Un risultato importante che va senza dubbio celebrato, viste le tante perplessità che hanno accompagnato questo gruppo dopo le primissime uscite stagionali, in primis il pesante 0-3 subito al “Barbera” contro il Modena in coppa Italia: foschi presagi allontanati dal forte vento, rappresentato dal bel gioco di squadra, da una solidità trovata col tempo e dal feeling tra Vazquez e Dybala, i due trascinatori del Palermo.
Con il 2-2 del 'Barbera' contro il Torino, i rosanero si sono garantiti con largo anticipo un altro anno nella massima serie. Il tutto nonostante le perplessità di inizio stagione.
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