Non fatevi ingannare dal punteggio, perché oggi a Siena è andata in scena una non-partita. Il Palermo perde 4-1, ma deve arrendersi ad un arbitraggio scandaloso che ha pesantemente penalizzato la formazione di Bortolo Mutti. Gava di Conegliano Veneto ne ha combinate di tutti i colori: ha espulso Balzaretti dopo settanta secondi di gioco (forse record), ha assegnato un rigore inesistente al Siena, ha dispensato cartellini gialli per i siciliani, non ha assegnato un netto penalty a Bertolo nella ripresa sul punteggio di 3-1.
Insomma, un arbitraggio scandaloso che ha nettamente favorito la squadra di casa. E dire che il Palermo, nonostante l’inferiorità numerica, era passato in vantaggio con Igor Budan. Poi rigore al Siena per presunto atterramento di Aguirregaray su Brienza – tra l’altro fuori area – e gara stravolta. Il Palermo ha retto fino al primo tempo, ma poi sul tris di Rossettini è crollato, interrompendo ancora una volta il suo cammino. Così non va, anche perché sembra strano, ma quando i rosa devono compiere il cosiddetto salto di qualità, si trovano di fronte sempre un arbitraggio decisamente negativo nei suoi confronti. Anche questa trasferta è archiviata.
La cronaca. Mutti deve fare a meno di Migliaccio, influenzato, al suo posto gioca Bertolo. Ilicic sulla trequarti a supporto di Miccoli-Budan. Nel Siena, spazio al duo Destro-Bogdani. Clamoroso dopo un minuto: Destro scatta verso la porta avversaria, Balzaretti lo mette giù, sarebbe ultimo uomo e va già sotto la doccia. Palermo in dieci dopo un minuto, incredibile. Arbitro Gava. Nella punizione Del Grosso impegna Viviano che si salva in angolo. Il Palermo appare stordito, anche perché si fa male Silvestre ed entra Munoz. Nel frattempo Mutti cambia anche Ilicic con Aguirregaray. All’11’ però la reazione dei rosa, Miccoli su corner mette in mezzo e Budan di testa buca Pegolo, vantaggio Palermo. Gava però è imbarazzante e assegna un rigore inesistente al Siena per presunto atterramento di Aguirregaray su Brienza, fallo che se ci fosse è pure fuori area. Scandaloso. Va Terzi e mette dentro, 1-1. Al 34’ il Siena passa con Bogdani, Destro supera Munoz e mette al centro per l’albanese che batte Viviano, 2-1.
I rosa non hanno giocato male ma hanno pagato i pesanti torti di Gava che ha quindi condizionato il primo tempo. Inizia la ripresa e il Siena cala il tris con Rossettini che imbeccato da Brienza tutto solo in area batte Viviano. Dopo quattro minuti continua il Gava show, Bertolo s’invola in area, viene atterrato, sarebbe penalty ma per l’arbitro nulla. Arriva anche il poker di Brienza, punizione precisa e palla in rete. Ma ormai il Palermo non è più in campo, anche perché giocare in dieci per un’intera gara è davvero un’impresa. I rosa con Budan provano ancora a segnare ma Pegolo si supera alzando sopra la traversa un colpo di testa del croato. Finisce 4-1.
