Delio Rossi è il nuovo allenatore del Palermo. “Sarà con noi fino a giugno 2011, con un’opzione in favore della società per il prolungamento di un’ulteriore stagione”. Lo ha precisato a Sky Sport 24 il direttore sportivo del Palermo Walter Sabatini. “Sono due persone diverse, anche da un punto di vista della conduzione – ha proseguito – ognuno ha le sue qualità. Zenga ha fatto un ottimo lavoro che non ha prodotto, non dico i risultati, ma una continuità di gioco. E’ auspicabile che ci riesca Delio Rossi anche se dobbiamo dargli il tempo di vedere e capire. Questa squadra deve essere migliorata nell’identità”. Con Delio Rossi, arriveranno il suo secondo Fedele Limone e il preparatore atletico Walter Vio, mentre è confermato l’allenatore dei portieri Mario Paradisi
L’annuncio. “L’U.S. Città di Palermo – si legge sul sito ufficiale a fine mattinata – comunica di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra al Sig. Delio Rossi. Il tecnico, nato a Rimini il 26 gennaio 1960, ha firmato con il club rosanero un contratto fino al 30 giugno 2010, con un’opzione in favore della società per il prolungamento di un’ulteriore stagione”. Rossi verrà presentato ai giornalisti domani mattina alle ore 11.30 presso la sala stampa dello stadio “Renzo Barbera”. Dopo, lo aspetta la Reggina.
Chi è il tecnico romagnolo. La carriera del nuovo tecnico del Palermo Delio Rossi come allenatore comincia nel 1990 nel campionato Promozione, dove allena il Torremaggiore per poi passare alle giovanili del Foggia e, nel 1993, passa ad allenare la Salernitana nella serie C1 e la porta in serie B, ma non in A : la promozione sfugge all’ultima giornata del campionato cadetto 1994/1995. Al termine del campionato, nel luglio 1995, torna al Foggia, per passare poi al Pescara nel 1996. Nel 1997 va ad allenare nuovamente la Salernitana e conquista la promozione nella massima serie. Dopo l’esonero, tra il 2000 e il 2001, allena Genoa e Pescara, sempre in B. Torna in serie A nel gennaio 2002, quando subentra ad Alberto Cavasin sulla panchina del Lecce, ma la stagione si conclude con la retrocessione in serie B dei pugliesi. La massima serie viene riconquistata nel 2002-2003, sempre con i salentini. Alla 15/sima giornata del campionato 2004-2005 gli viene affidata la guida tecnica dell’Atalanta ultima in classifica, che non riuscirà a salvare dalla retrocessione. L’ultimo e più importante impegno della sua carriera è quello con la Lazio dove passa quattro stagioni e vince una Coppa Italia.
Zamaparini: mister 1,4 esoneri all’anno. Ha ancora fame Maurizio Zamparini detto il “mangiallenatori”. Il presidente del Palermo, che ha appena esonerato Walter Zenga dopo le numerose “dichiarazioni d’amore” estive con tanto di contratto per due anni (con l’opzione per il terzo), è arrivato a quota 28, esoneri, in venti anni, nove solo da quando è al Palermo. Un vero record con tanti colpi di scena, compresi i ritorni come quelli di Colantuono e Guidolin, esonerati e poi richiamati sulla panchina e poi di nuovo esonerati. Il feeling con Zenga si è rotto all’improvviso. Incrinato dopo la sconfitta a Bologna, è stato devastato dal pareggio con il Catania in un derby brutto e senza orgoglio. Il bilancio di Zenga è però uguale a quello di Ballardini l’anno scorso: 17 punti in 13 partite. Lo score è il frutto di 4 vittorie (in casa contro Napoli, Juventus e Udinese; in trasferta a Livorno), 5 pareggi (in casa contro Bari, Roma, Genoa e Catania; in trasferta a Roma con la Lazio) e 4 sconfitte (tutte in trasferta contro Fiorentina, Parma, Inter e Bologna). Per la successione il favorito sembra Delio Rossi, più volte accostato al Palermo negli ultimi mesi, ma la società ha ancora qualche dubbio. “Non è sicuro che sarà lui il nuovo allenatore del Palermo – ammette il direttore sportivo Walter Sabatini – non posso confermarvelo perché poi rischierei di farvi fare cattive figure. Ci stiamo pensando. Non so se sarà uno tra Beretta, Arrigoni e Rossi. Può essere. Stiamo valutando il da farsi, nelle prossime ore decideremo il nuovo allenatore. La decisione definitiva arriverà nelle prossime ore, probabilmente in serata”.
Ecco il record di esoneri di Maurizio Zamparini. Sono in tutto 28 i tecnici licenziati o che comunque si sono avvicendati nel corso delle varie stagioni, sotto la sua gestione, sia al Palermo sia ancora prima al Venezia. Questo l’elenco completo: Venezia ’88/89: Fabbri per Cerantola Venezia ’89/90: Sabadini per Pasinato Venezia ’91/92: Marchesi per Zaccheroni e Zaccheroni per Marchesi Venezia’92-93: Maroso per Zaccheroni e Zaccheroni per Maroso Venezia ’94/95: Ventura (Maifredi, Geretto, Ventura, Rossi e ancora Geretto) Venezia ’95/96: Bellotto per Marchioro Venezia ’96/97: De Vecchi-Fontana per Bellotto, Bellotto per De Vecchi-Fontana Venezia ’99/00: Spalletti (Materazzi, Spalletti, Oddo) Venezia ’01/02: Buso per Prandelli e Magni per Buso Palermo ’02/03: Arrigoni per Glerean e Sonetti per Arrigoni Palermo ’03/04: Guidolin per Baldini Palermo ’05/06: Papadopulo per Del Neri Palermo ’06/07: Guidolin (Gobbo-Pergolizzi, Guidolin) Palermo ’07/08: Guidolin per Colantuono e Colantuono per Guidolin Palermo ’08/09: Ballardini per Colantuono. Palermo ’09/10: Zenga.