CATANIA – Tempo di trasloco per il Catania. Il club etneo per alcune giornate non giocherà al “Massimino”, ma sarà costretto a giocare al “Nobile” di Lentini.
Tutto questo perché il manto erboso del “Massimino” è stato compromesso dalla notevole quantità di pioggia caduta prima, durante e dopo la gara di Coppa Italia contro il Notaresco. Nella giornata di ieri c’è stato un sopralluogo e la manutenzione richiede almeno venti giorni di lavoro straordinari, in attesa di quelli in programma a maggio che serviranno per rifondare l’intera struttura partendo dagli scavi e creare il drenaggio ad oggi inesistente.
Il Catania data l’impossibilità di giocare al “Massimino” si è rivolta a Giuseppe Leonardi ex presidente della Sicula Leonzio, ma gestore del “Nobile”, che ha dato la sua disponibilità all’utilizzo del campo per le prossime tre partite (Juve Stabia, Trapani e Ternana) ed entro oggi ci dovrebbe essere l’ufficializzazione.