PALERMO – Nella casa famiglia per anziani Le Querce, in pieno centro storico a Palermo, cinque dei dieci ospiti – tutti sopra gli 80 anni – sono risultati positivi al Covid. Ma nessuno sa quando potranno essere trasferiti.
“Abbiamo scoperto i casi di positività dopo aver deciso di sottoporre gli anziani a tampone privatamente – racconta Ivan Palazzolo, titolare della Casa famiglia – e abbiamo subito contattato l’Azienda sanitaria provinciale”. Ma il primo contatto telefonico con l’Asp arriva solo dopo quattro giorni. “Quando ho chiesto se verranno a prendere gli anziani per curarli, non hanno saputo fornire tempi certi”.
Con il crescere dei contagi a Palermo la medicina territoriale è in affanno. Nel frattempo però due degli ospiti della Casa famiglia si sono aggravati e sono finiti al pronto soccorso. Uno purtroppo non ce l’ha fatta. “Per un terzo – ci dice preoccupato Palazzolo – mi è stato negato il trasferimento perché dicono che non è abbastanza grave”.