La magia del Natale, le tradizioni siciliane, la musica che unisce i popoli, le bellezze architettoniche da scoprire e da riscoprire. Tutti questi elementi si incastrano alla perfezione e diventano un unicum grazie al “Festival della Musica Terre Sicane”.
La kermesse, alla sua prima edizione, prevede 32 concerti in programma dal 12 al 30 dicembre 2020, ospitati in 10 comuni del comprensorio palermitano, incluso il capoluogo siciliano.
Corleone, Palermo, Palazzo Adriano, Roccamena, Bisacquino, Contessa Entellina, Campofiorito, Chiusa Sclafani, Prizzi e Giuliana, con i loro preziosi gioielli architettonici, tracciano idealmente il percorso che caratterizza le Terre Sicane.
Il Festival, ideato dal Comune di Corleone, condiviso pienamente dall’Unione dei Comuni del Corleonese e della Valle del Sosio e realizzato con il principale sostegno dell’assessorato regionale al Turismo, si propone di valorizzare – attraverso il linguaggio universale della musica – i luoghi di un territorio a volte poco conosciuto.
In un momento storico complesso per via delle restrizioni legate alla pandemia, fondamentale è lo strumento dello streaming che consente agli utenti di seguire gli eventi in calendario direttamente dalle location che li ospitano grazie anche al supporto dei principali siti d’informazione regionale in grado di garantire un’ampia copertura e diffusione.
Lo streaming è parte integrante di un viaggio in più tappe grazie al quale lo spettatore – comodamente da casa sua – può deliziare le proprie orecchie ma anche riconoscere le proprie origini e apprezzare il valore di luoghi spesso “invisibili”. Luoghi da fissare nella memoria e annotare con cura su un taccuino alla voce “nuovi posti da esplorare” rimandando il piacere della scoperta ad un momento successivo.
Lo streaming si pone come uno strumento di divulgazione perfettamente alternativo al classico live o alla tv e fondamentale in quanto in grado di entrare in casa dell’utente per proporgli esattamente ciò che ha scelto di vedere. Se da un lato dunque tale mezzo sembra penalizzare la fruizione dal vivo dei concerti lasciando per strada qualcosa in termini di magia e contatto fisico, dall’altro è indubbio che consenta di accedere ad un mondo spesso sconosciuto che sarebbe rimasto tale senza il suo prezioso contributo. In definitiva, proprio grazie allo streaming che rende possibile la realizzazione del progetto, lo spettatore può immergersi in un sogno ad occhi aperti tra note, arte e storia.
Il “Festival della Musica Terre Sicane” coinvolge una quarantina di figure artistiche selezionate su scala regionale, nazionale e internazionale. Ad esibirsi sono solisti ma anche gruppi della tradizione popolare siciliana tra cui l’Ensemble Palermo Classica. Ad introdurre i concerti sono persone altamente qualificate, incaricate di trasmettere agli utenti le nozioni storiche delle location che fanno da scenario agli eventi.
Il programma della kermesse tocca svariati generi e – privilegiando le composizioni natalizie – spazia dalla musica classica, celtica, pop, jazz, fino ad arrivare alle note della tradizione siciliana. Per consultarlo basta collegarsi al sito www.festivalterresicane.it.