Il Covid, con la sua forza distruttrice, ci ha levato molte cose : esperienze, possibilità, il contatto fisico. E ora, in seguito alle ultime restrizioni, anche il Natale avrà un sapore amaro per tutti, soprattutto per le persone sordocieche o pluriminorate psicosensoriali. La mancanza di contatto e il distanziamento sociale sono certamente sentite in modo duro da chiunque, ma specialmente da quelle persone che in un abbraccio o una carezza possono trovare sostegno e comunicazione.
Inoltre, per la prima volta dalla sua fondazione, la Lega del Filo d’Oro non potrà celebrare il proprio anniversario – il 20 dicembre – in occasione della tradizionale Festa di Natale, un appuntamento speciale che ogni anno riunisce la grande famiglia della Lega del Filo d’Oro per un augurio di buone feste.
Questa associazione è il punto di riferimento in Italia per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, è presente in 10 regioni e segue ogni anno circa 1000 utenti con l’obiettivo di garantire loro assistenza, educazione, riabilitazione, nonché il recupero e la valorizzazione delle potenzialità residue e il sostegno alla ricerca della loro maggiore autonomia possibile. Purtroppo, a causa della pandemia, sta avendo una lenta ripresa: sulla bilancia pendono sia l’urgenza di riattivare i servizi per non lasciare soli i pazienti e i familiari, sia la preoccupazione di svolgere tutto in sicurezza.
Nonostante la situazione, il Centro Sanitario di Riabilitazione Residenziale di Termini Imerese della Lega del Filo d’Oro ha comunque cercato di far sentire la sua vicinanza con un messaggio di auguri e di speranza, nel tentativo di essere vicina, seppur virtualmente, sia alle famiglie che al personale.
“Al termine di un anno particolarmente difficile, voglio ringraziare sentitamente tutto il personale della Lega del Filo d’Oro per gli sforzi straordinari che ha fatto; i volontari che hanno saputo reinventare in modalità nuove il loro “stare accanto”; i familiari che ci hanno rinnovato la loro fiducia, pur nella sofferenza di non poter far visita ai loro cari o nella fatica di aver dovuto sopperire alla chiusura dei servizi con straordinaria resilienza; e i tanti sostenitori che hanno manifestato una vicinanza concreta. L’auspicio per questo Natale 2020 è che la pandemia cessi presto, consentendoci di ritornare a una normalità fatta di contatto e vicinanza, parole che per noi più che per altri hanno un significato molto concreto. A tutti rivolgo i migliori auguri di buone feste e soprattutto di un sereno 2021” – dichiara Rossano Bartoli, Presidente della Lega del Filo d’Oro.