E’ stata un’esperienza poco piacevole quella dei 131 passeggeri del volo Windjet IV236 diretto da Palermo a Torino, con partenza prevista il 2 novembreper le 18.20. Arrivati all’aeroporto Falcone Borsellino, infatti, i passeggeri sono stati avvisati del possibile ritardo a causa dello sciopero aeroportuale in atto a Caselle. Dopo essere saliti a bordo è stato loro comunicato che avrebbero fatto scalo a Malpensa per poi essere trasferiti a Torino in pullman. Una volta arrivati la disavventura è continuata con una hostess di terra che ha guidato i malcapitati passeggeri verso l’uscita costringendoli ad una rocambolesca corsa. Si potrebbe pensare che la fretta fosse dettata dalla necessità di partenza dei pullman che attendevano i passeggeri. Niente di tutto questo. Gli sventurati viaggiatori una volta arrivati all’uscita non hanno trovato nessuno ad attenderli. Abbandonati a loro stessi fino alle 22.00, in preda all’esasperazione, hanno quindi deciso di bloccare per trenta minuti il traffico per attirare l’attenzione. Qualcuno si è pure recato al presidio dei Carabinieri, aperto ma incustodito. Solo in tarda serata il tanto atteso arrivo dei pullman e, in contemporanea, di Polizia e Carabinieri il cui intervento era ormai inutile. Finalmente, a mezzanotte circa, i passeggeri hanno raggiunto, stremati, l’aeroporto di Caselle.
Si precisa che in questa disavventura non vi è alcuna responsabilità da parte di Windjet che ha dovuto fare fronte all’emergenza provocata dallo sciopero in atto a Caselle.
© Riproduzione riservata