PALERMO – E’ stata firmata, ieri pomeriggio, la convenzione tra Asp Messina e Fondazione Giglio che porterà gli specialisti dell’ospedale di Cefalù a lavorare nel presidio “San Salvatore” di Mistretta, in provincia di Messina. A giorni saranno completati i lavori realizzati dall’azienda sanitaria messinese e presto torneranno a funzionare dopo anni di inutilizzo anche le sale operatorie.
“Diamo una bellissima notizia a un bacino di almeno 25mila abitanti di questa importante fascia di territorio messinese – dice Elvira Amata, capogruppo di Fratelli d’Italia in Assemblea regionale Siciliana, che ha promosso e sostenuto l’accordo – Mistretta può diventare un laboratorio di sperimentazione gestionale, dopo anni di inutili chiacchiere e di scarsi servizi resi agli utenti che hanno il diritto ad avere a disposizione lo stesso livello di sanità offerta agli altri siciliani”.
“Abbiamo impiegato alcuni mesi per conseguire il risultato ma finalmente – aggiunge Amata – le sale operatorie torneranno a funzionare con l’équipe di urologia, guidata dal dottore Salvatore Biancorosso. Sarà il simbolo di una vera ripartenza e sono davvero felice per i miei concittadini dei Nebrodi per aver realizzato questa importante collaborazione tra ospedale di Mistretta e Fondazione Giglio di Cefalù, una delle eccellenze della sanità siciliana, e per questo ringrazio particolarmente il presidente Giovanni Albano per l’attenzione che ha dedicato a questo accordo ed il dott. Bernardo Alagna, direttore dell’Asp di Messina che ha dimostrato grande sensibilità”.