CATANIA – Lo scorso 7 giugno, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato Centrale, indagava in stato di libertà un noto pregiudicato Z.M. classe ’78, per due episodi di furto perpetrati ai danni di titolari di attività commerciali site in via Umberto.
A seguito di una denuncia presentata lo scorso 22 maggio da un esercente, gli investigatori hanno visionato le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza interno, riconoscendo, senza ombra di dubbio, il predetto pregiudicato, quale autore del furto in argomento.
Nella circostanza, il citato esercente ha informato gli operatori che, poco tempo prima, il titolare di un negozio, attiguo alla sua attività commerciale, aveva subìto il furto del proprio telefonino ad opera di un soggetto che utilizzava lo stesso modus operandi.
Reperita la denuncia, presentata l’11 marzo scorso, si provvedeva a visionare le relative immagini riprese dall’impianto di videosorveglianza di quest’ultimo esercizio commerciale, riconoscendo lo stesso Z.M., quale autore di questo ulteriore episodio di furto.
L’indagato, inoltre, è stato segnalato all’A.G. per la violazione del provvedimento emesso dal Questore di Catania, con il quale fa divieto di fare accesso e di stazionare nelle immediate vicinanze di altri esercizi commerciali, ove ha “colpito” in precedenza, uno dei quali si trova proprio lungo questa via Umberto. Tale Provvedimento scaturiva anche a seguito dell’attività del personale del predetto Commissariato, grazie alla quale, negli ultimi mesi, si è proceduto all’arresto in flagranza di reato ed a numerose denunce in stato di libertà a carico dello Z.M., per analoghi reati commessi ai danni di titolari e dipendenti di attività commerciali site in questo centro storico.